Diaframmi plastici


I diaframmi plastici vengono frequentemente realizzati quando è richiesta soltanto la tenuta idraulica dell’opera , non aggravata da funzioni statiche. In questo caso si sostituisce al calcestruzzo una miscela plastica con basse caratteristiche meccaniche ma con bassissima permeabilità.

I diaframmi plastici sono soluzione ottimale per realizzare:

  • Diaframmi plastici a perimetro chiuso per isolare grandi serbatoi con possibilità di fuoriuscita di sostanze inquinanti;
  • Diaframmi plastici a perimetro chiuso per isolare impianti industriali, raffinerie, depositi, centrali nucleari;
  • Diaframmi plastici a formazione di taglioni sotterranei per aumentare il percorso di filtrazione al di sotto di dighe, principalmente dighe in terra;
  • Diaframmi plastici a perimetro chiuso per isolare depositi di rifiuti solidi urbani.

  In anni il sistema si è evoluto e si è passati dalla realizzazione di diaframmi plastici semplici a quello con diaframmi plastici con interposto un telo (vedi foto) in materiale plastico HDPE, che assicura una tenuta idraulica ancor più rigorosa e controllata.

La miscela plastica, in questo caso, contiene speciali additivi che la rendono fluida per un intervallo di 24-36 ore dopo la fine del getto, consentendo quindi di posare il telo in continuità anche dopo interruzioni impreviste delle lavorazioni, che comunque si svolgono normalmente su almeno due turni di lavorazione

Giunto di telo in HDPE

Posa di telo in HDPE